Obiettivi e progetti
La nostra scuola: un ambiente per crescere
Accogliere i bambini nella Scuola dell’infanzia non vuol dire semplicemente farli entrare nell’edificio scolastico e decidere in quale sezione staranno e quali spazi avranno a disposizione. E’ possibile adottare un “metodo che accoglie” per creare un collegamento significativo tra il bambino, il suo mondo interiore e la realtà della scuola. Solo così si potrà realizzare un ponte fra accoglienza ed esperienza scolastica, tra ciò che il bambino porta con sé come potenzialità, bisogni, aspettative e le situazioni, i giochi, gli incontri che l’ambiente scolastico può promuovere. Il tutto per permettere al bambino di stare bene a scuola e contribuire al raggiungimento degli obiettivi della scuola dell’infanzia.
Nella nostra scuola dell’infanzia la proposta educativa si concretizza sotto forma di esperienza. Fare esperienza non vuol dire “provare” indiscriminatamente delle cose o lasciarsi affascinare dall’investigazione senza senso. L’esperienza è un impegno con la vita intera, nel quale il bambino, accompagnato dall’adulto, verifica la corrispondenza dell’ideale educativo, che riceve attraverso la proposta educativa, con il desiderio di felicità che scopre nel suo cuore.
Per questo la proposta educativa come esperienza ha un aspetto di contenuto (apprendimenti) e un aspetto di metodo (sensibilità): aderendo ad essa il bambino prende coscienza della realtà e impara un modo di stare di fronte ad essa, rispettoso di tutti fattori in gioco, compresa l’apertura al mistero.
Particolare importanza viene riservata ogni anno scolastico all’inserimento per l’accoglienza dei piccoli:
- inserimenti graduali con modalità differenziate
- tempi e orari ridotti per il primo mese di frequenza
Il filo conduttore dei laboratori ludico-didattici è la stimolazione della fantasia, della creatività e
della scoperta dei bambini. Attraverso personaggi guida e storie si favorisce la relazione con i compagni, l’autonomia, la cura e l’amore per sè stessi, gli altri e l’ambiente.
Il tutto ovviamente utilizzando il più possibile il nostro
meraviglioso giardino esterno: la nostra aula a cielo aperto!
Piano dell’Offerta Formativa 2022/2025
Laboratori:
- logico matematico (Progetto continuità), per favorire le operazioni di classificazione, categorizzazione, quantificazione, misurazione.
- linguistico, per migliorare e arricchire il lessico giocando con le parole, per cominciare a gustare un testo poetico, per imparare a ad amare i libri
- “outdoor experience”, dove i bambini compiono le ricerche, le sperimentazioni, le esplorazioni che li mettono in contatto con i diversi aspetti della natura e sistematizzano le conoscenze
- creativo-manipolativo, travasi, taglio e incollo: che permette ai bambini di esprimere le proprie esperienze e la propria immagine del mondo con vari materiali
- teatrale che permette ai bambini di esprimere le proprie emozioni attraverso il linguaggio del corpo e di giocare con la propria voce.
Progetto psicomotricità,
ogni settimana le nostre insegnanti preparano dei percorsi di motoria per tutti i bimbi suddivisi in piccoli gruppi.
Il percorso psicomotorio ha come principale obiettivo quello di aumentare il bagaglio di esperienze motorie orientate verso la conquista di schemi corporei e motori, e verso l’interiorizzazione di riferimenti spaziali e spazio- temporali propri dell’età.
Progetto “Acqua amica”,
corso di nuoto per i bambini che lo desiderano, realizzato in collaborazione con il centro sportivo di Brebbia (una volta alla settimana da ottobre a giugno, cicli di circa 10 lezioni)
E’ un’ottima esperienza per tutti e in particolare per quei bambini che hanno paura dell’acqua che, trovandosi insieme ai compagni di scuola, riescono con minor difficoltà a vincere i loro timori.
Progetto di educazione religiosa
Il progetto di I.R.C. ( Insegnamento Religione Cattolica ) viene sviluppato a livello di sezione e intersezione durante l’intero anno scolastico. Poiché essere scuola cattolica fa parte della nostra identità, sottolineiamo l’aspetto “religioso” e la ricerca di senso anche mediante momenti di incontro e riflessione specifici durante determinati periodi dell’anno.
Feste
Bambini e famiglie con il personale della scuola si ritrovano per vivere insieme momenti particolari quali la festa dei Nonni, il Natale, il Carnevale, la Festa della scuola, etc.
Uscite didattiche
La scuola organizza varie uscite all’interno e fuori dall’ambito territoriale del comune di Travedona. Le finalità educative sono suggerite dalla programmazione annuale o legate a eventi particolari e vengono sempre comunicate a tutti.
Progetto continuità con la Scuola Primaria
Il raccordo con la scuola elementare nasce dall’esigenza di garantire una continuità tra curricoli scolastici, per ragioni di tipo socio-educativo, psicologico e pedagogico-didattico.
E’ un progetto che mira a diffondere la conoscenza dei temi ambientali e a
favorire atteggiamenti, azioni e forme di partecipazione attiva nelle scuole. Attraverso varie esperienze
legate ad alcuni pilastri: risparmio energetico, riduzione dei rifiuti, controllo dello spreco alimentare,
rispetto della natura e della biodiversità, risparmio idrico, i bambini imparano a conoscere l’ambiente, ad
amarlo e a prendersene cura, rispettando gli equilibri del nostro mondo.
E’ un progetto condiviso con il Ministero dell’Istruzione a tutela del diritto all’apprendimento dei bambini,
che si pone come guida per le scuole verso standard di qualità, per influenzare positivamente i contesti
educativi, creando connessione tra le finalità dell’educazione (art. 29 della Convenzione sui diritti dei
bambini) e le linee guida per l’insegnamento dell’Educazione civica.
Seguendo il Protocollo Attuativo, strumento guida e d’aiuto, modificato da quest’anno scolastico, post
periodo covid, per dare ampio spazio ai bisogni dei bambini emersi in questo periodo particolare della
nostra storia, la scuola svilupperà delle esperienze e delle azioni, per far conoscere le buone pratiche,
riflettere e provare nel quotidiano la pratica dei diritti, che devono diventare consuetudine e stile di vita.
Gli ambiti di intervento saranno la qualità delle relazioni, l’accoglienza ed inclusione, la qualità della
partecipazione prendendo in considerazione il punto di vista dei bambini per tutte le decisioni di proposte ,
il diritto all’ascolto, l’educazione a comprendere il punto di vista dell’altro, il ripensamento dei tempi e degli
spazi intesi come cura condivisa e accessibilità.
Dei tre macro temi dell’educazione civica tratteremo, per fare vera esperienza di cittadinanza attiva, la
costituzione, la solidarietà, lo sviluppo sostenibile, l’educazione ambientale, la tutela dell’ambiente e la
conoscenza dei cambiamenti climatici, la conoscenza e tutela del territorio e lo stato di benessere.